Sono Fernando Masone, professione: artista e artigiano. 

Il mio lavoro è nato a metà degli anni Ottanta, quando, dopo aver sperimentato le tecniche tradizionali di stampa, ho iniziato ad abbandonarle per rivolgere la mia ricerca ai procedimenti di stampa ad alto rilievo (o stampa modellata). La differenza tra le due può essere esemplificata al meglio prendendo in considerazione una tecnica nota come la xilografia che, sebbene definita stampa ad alto rilievo, rimane legata alla superficie piatta, mentre la mia tecnica di stampa modellata permette di dare volume ai soggetti incisi.

Il raggiungimento dei risultati attuali ha incontrato nel tempo diverse difficoltà, anche a causa dei materiali utilizzati tradizionalmente per l’incisione, in primo luogo la carta, che non si adattano alle caratteristiche degli oggetti che creo. Le carte tradizionali, anche quando di ottima fattura e di adeguate grammature, tendono infatti a subire la rottura delle fibre nella realizzazione di rilievi di una certa altezza e a non adattarsi perfettamente al modellato della matrice del modello.

Nel percorso che mi ha portato a sviluppare tale tecnica e ad affrontare i relativi problemi, hanno avuto un ruolo rilevante sia la mia lunga esperienza nella lavorazione della ceramica che i rapporti coltivati per diversi anni con la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. Fondamentale è risultata la mia collaborazione alla cattedra di fabbricazione della carta del maestro Consuelo Vallina (1990), durante la quale ho approfondito la conoscenza del materiale, della sua struttura e ho potuto dedicarmi alla ricerca delle fibre e dei fissativi più adatti alle mie sperimentazioni.

Gli oggetti che realizzo attualmente incontrano in modo soddisfacente i miei obiettivi e hanno da diversi anni un ottimo riscontro di pubblico. Inoltre, numerosi artisti si avvalgono della mia collaborazione per ottenere proprie opere utilizzando questa mia tecnica personale.

La creazione di Cartavenezia, nel giugno del 1999, è stata la naturale conseguenza dei processi: pensato come un centro polivalente dove s’incontrano e si fondono arte e artigianato artistico, è luogo d’incontro tra arte classica, contemporanea e fotografia sperimentale. Un milieu dove artisti da tutto il mondo possono confrontarsi, con il comune denominatore della carta rigorosamente fatta a mano.

Leggera e resistente, dalla consistenza materica e dall’apparenza “tattile” sia all’occhio che alle mani, in questo luogo la carta non può considerarsi solamente un supporto, bensì una parte essenziale dell’opera stessa.

Dopo un percorso artistico personale che mi ha visto toccare il figurativo, il formale e l’informale, la ricerca che mi ha portato alla definizione di questa tecnica ha rappresentato la risposta all’esigenza di rivolgermi all’arte classica e neoclassica; una scelta apprezzata da un vasto pubblico che, forse non percependo un proprio coinvolgimento nei percorsi delle forme espressive dell’arte contemporanea, si riconosce e si identifica in quelle classiche. Forme che ben si adattano a un mondo come quello della corrispondenza intesa come comunicazione “reale” e non “virtuale”, fatta di elementi concreti e raffinati, che permettono di valorizzare il proprio stile di scrittura diretta, a mano, con rilievi classici e simboli della tradizione veneziana, sullo strumento di scrittura vero e proprio e sul suo contenitore, suscitando anche nel destinatario la percezione di ricevere un oggetto prezioso da custodire.